Etoile Nord Africaine e Main d'oeuvre immigré
COLLANA CONFLITTI
NOTA EDITORIALE
"Se ci occupiamo della MOI (Main d'oeuvre immigré) e dell'ENA (Etoile Nord Africaine), le due organizzazioni di immigrati create dai comunisti francesi, su input dell'Internazionale comunista, tra le due grandi guerre, non è per fare della "storia", ma per parlare dell'oggi. In quegli anni infatti la Francia fu terra di immigrazione, seconda solo agli Stati Uniti; arrivarono in massa sia dagli altri Stati europei che dal Nord Africa, i più in cerca di lavoro, altri in fuga dai regimi fascisti, in un paese che nel primo dopoguerra necessitava di forza lavoro per la ricostruzione. Ma poi venne la grande crisi degli anni '30, con la sua ventata xenofoba e le sue leggi anti immigrati da un lato e il nazionalismo e l'acutizzazione delle politiche imperialiste della Francia verso il Nordafrica (soprattutto Algeria) e il Medio Oriente (Siria), dall'altro. Infine, di nuovo, la guerra.
Alcuni dati confermano la similitudine della realtà oggettiva odierna in Italia e in Europa con quella della Francia di allora...
La Francia tra le due grandi guerre, negli anni '20/30 del '900, attrasse una gran massa di lavoratori immigrati e di rifugiati politici. In questo contesto i comunisti promossero due organizzazioni di immigrati, l'ENA e la MOI, di cui in questo lavoro ricostruiamo la storia. Considerata l'importanza sociale e politica assunta dall'immigrazione negli ultimi anni in Europa, presente in percentuali rispetto alla popolazione molto simili a quelle della Francia di allora, pensiamo che ci sia molto da imparare da queste due esperienze per chi è impegnato in una militanza di classe e antimperialista. Ed è per questo che abbiamo voluto approfondirne la storia.Ambedue ebbero anche degli sbocchi molto significativi: infatti un filo rosso lega il lavoro dell'ENA tra i lavoratori algerini in Francia alla guerra di liberazione anticoloniale guidata dal FLN dal 1954 a! 1962; e quanto alla MOI, a partire da essa durante la Resistenza al nazifascimo, si formarono gli FTP-MOI, parte integrante e tra le più significative dei Franc Tireurs Partisans, i GAP francesi. Per di più, nella Parigi occupata essi furono i soli a tenere testa ai nazisti, sviluppando una delle esperienze storicamente più significative di guerriglia urbana.In appendice, visto il ruolo determinante dell'Internazionale Comunista nella promozione sia della MOI che dell'ENA, abbiamo ritenuto utile inserire un approfondimento anche sul dibattito che ha percorso tra le due guerre questo organismo attorno alla "Questione d'Oriente", cioè attorno a come i comunisti si dovevano rapportare con le lotte dei popoli oppressi dall'imperialismo; un dibattito ricco di spunti ancora oggi e molto attuale.
INDICE DELL'OPUSCOLO:
PRIMA PARTE Comunisti e immigrati dal 1920 al 1938 e l'immigrazione in Francia dal 1920 al 1930. 1.1 II ruolo dei comunisti nell'organizzazione degli immigrati
1.2 MOI e ENA dalla grande crisi al Fronte Popolare | SECONDA PARTE Dalla lotta politica alla lotta armata 2.1 Dall'ENA al FLN nella guerra di liberazione algerina 2.2 Dalla MOI agli FTP-MOI nella resistenza al nazi-fascismo |
APPENDICE: I BOLSCEVICHI E LA RIVOLUZIONE IN "ORIENTE" 1. Introduzione 2. Lenin e le rivoluzioni nazionali prima del '17 3. Il I° Congresso dell'internazionale comunista e i movimenti di liberazione nazionale 4. Il Congresso di Baku: i bolscevichi si confrontano con i mussulmani comunisti russi. 5. Il IV° congresso dell'Internazionale comunista: il dibattito continua... |
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